La Gran Concerto EV14 è una chitarra che ho progettato per spezzare gli schemi del design tradizionale, funzionale sia all’estetica che alla tecnica dello strumento.
Il taglio e la grandezza della cassa sono stati concepiti per garantire al chitarrista la massima ergonomia, grazie alla generosa e posteriormente modellata spalla mancante che permette alla mano sinistra di compiere i fraseggi più complessi nella zona alta della tastiera senza nessuna difficoltà. La comodità del braccio destro è data dal bordo superiore smussato della cassa che si fonde perfettamente col taglio della chitarra.
La grande buca ellittica inclinata a 30 gradi dalla parte dei bassi, permette di avere più superficie vibrante nella “pancia” della chitarra: questo conferisce allo strumento più volume e sostegno sonoro.
Il disegno della paletta vuole ricordare una punta di freccia sia per slanciare tutto lo strumento, sia per fare in modo che le corde seguano un percorso più rettilineo possibile dalle meccaniche all’attacco al ponte, a benefico dell’accordatura dello strumento, anche dopo bendings estremi.
La tastiera da 24 tasti (due ottave complete) con un radius 14 pollici permette sessioni di suono molto lunghe, senza avvertire stanchezza, grazie anche alla forma a C schiacciata del manico che dà un’ottima scorrevolezza al pollice.
Per il tema della rosetta ho voluto sfruttare la forma ellittica della buca intarsiando dei pianeti che orbitano intorno ad essa.
La verniciatura di uno strumento è sempre un’operazione delicata e deve essere appropriata al modello, per questo alla Gran Concerto EV14 ho voluto dare una finitura satinata che lascia esprimere la naturale bellezza della trama del legno.